lunedì 31 luglio 2017

- Il venditore di fogli sparsi - racconto di Aurelia Rosa Iurilli








Il venditore di fogli sparsi

Fu un venerdì, giorno di mercato.
Né grigio né celeste il cielo era autunnale e senza il brillo chiaro del sole.
Ero da casa mia posta in un vicolo che sboccava nella piazza importante e luminosa, scesa sino lì, ampio spazio detto “mercato delle erbe”. Ed era giusto quel nome, perché nel “mercato delle erbe”  potevi incontrare dalle rape alle cipolle ai carciofi detti violette per via dei riflessi color viola nelle foglie più esteriori. E poi i peperoni rossi gialli e verdi, i friggitelli, le pastinache arancione e le carote dolci, le melanzane color di melanzana. Uno grida di qua la bontà della sua verdura colta dall’orto allo spuntar dell’alba, e quello dirimpetto risponde che sono tutte bugie, che le sue basta cuocerle e… vedi che ti mangi!
Io guardo i colori di questa tavolozza surreale e tiro innanzi sino al merciaio. Ma chi vende libri è un po’ più in là. Lui non ha montato una vera bancarella. Si è limitato  a stendere il canapo. E da quello ha appeso i fogli. Ma questo è un modo di dire. In verità sono carte, cartaccia ruvida e malconcia, brandelli rosicchiati, scartoffie mal srotolate, pergamene consunte abbruciacchiate negli angoli. Quel foglio lì,  appeso in disparte, se lo direbbe carta pecora di buona fattura. Per questo oserei dire  che  è  famoso lo scrittore che lo ha vergato. 
Pensamentos  di Chiara Amato
Ecco, lo ha preso in considerazione il marocchino mio vicino, quello che abita allo slargo in fondo alla mia stradina. Ha i capelli arruffati lui, e la barba nera incolta, nera di suo e nera di fuliggine  perché  è fabbro e in virtù della sua arte diabolica che domina e forgia il ferro nel fuoco, sa leggere e scrivere all’ arabica maniera.
Per avvicinarmi a sbirciare mi avvolgo le maniche di broccatello –che non si anneriscano di fuliggine-  e allungata la coda dell’occhio lancio lo sguardo. E lui mi fa: -E’ Cide Hamete, quello che pur essendo di Argamasilla hai riportato dalla pampa avvolto nel poncho araucano come fosse la pezza di damasco ricamato dei viaggiatori turchi. Ed era vero che avevo avvolto l’Ingegnoso così perché non si sfogliasse con tanti sballottamenti. Ed era arrivato intatto, perfette le cuciture del dorso e l’impaginazione. Ma il ragazzotto mercante, sorpreso dalle nostre chiacchiere, socchiusa la bocca e spalancato gli occhi, resta con la mano a mezz’aria.
Nell’arazzo il cartonista l’ha sorpreso così, con le guance paffute e colorite e un ciuffo rossiccio bizzarro affacciato al berretto dalla piuma un po’ spelacchiata. Un gesto goffo. Il cartiglio ai suoi  piedi dichiara:- Cantastorie o libraio in piazza delle erbe.
In quel mentre, scoppia furibonda la lite con l’erbivendolo: accanto a un papiro, come fosse un complemento d’arredo, quel mascalzone  ha impigliato un carciofo che lui chiama romanticamente rosa; e con le dita lancia baci all’aria.
Che fantasia! Carciofi rosa e carciofi violetta! Figurarsi  un giardino nel mercato delle erbe e i baci dell’erbivendolo seduti sulle nuvole!
Volano  i suoni gutturali e aspirati. Il marocchino non si scomoda, assiste beato. Le donzelle di Madama Colotta maestra dei ricami, aggruppate dietro i vetri della  finestrella alta del confinante fabbricato ridono di essi, della zuffa e specialmente del libraio che è gagliardo e innamorato, e cosi lo ricamano:  con le babbucce azzurre e  il giustacuori cilestrino.
“Nelle scartoffie del libraio c’è il cuore della Maria la mora e l’amore di Caterina dalle trecce bionde”- intonano  le une intanto infilano l’ago.
“I fogli appesi alle corde bisbigliano le storie e gli amori che replica il vento” –rispondono le altre intanto lanciano la navetta tra i fili della trama.
E si direbbe che il telaio canta e il pettine batte il ritmo!
Ho comperato il prezzemolo. L’erbivendolo malandrino me lo porge come farebbe con un mazzetto di non ti scordar di me. E così me lo porto, stringendolo con la destra, e di tanto in tanto me lo avvicino al viso per sentirne il profumo: il prezzemolo odora di fresco e di campagna.
Risalgo verso la piazza. Adesso, a fine mattinata è piena di sole. Ogni raggio si infrange sulle chianche, gioca nelle lenzuola poste ad asciugare sui terrazzi o penzoloni dai balconi. Oggi è giorno di bucato. Eccola là su la Genziana.  Il sole le si impiglia con piacere nella sottana bianca, sosta e si sdraia nelle balze e nel plissé. So che si è arrampicata sino lì per una scala stretta e molto ripida. Mi raccontò la storia della sua vita quando mi invitò a salire con lei per mostrarmi i capasidd’  della salsa, quella riservata per l’inverno. Una storia lunga otto giorni di purificazione, appresso al matrimonio. L’ottavo giorno indossò le scarpe fatte apposta per lei e uscì sotto braccio al suo sposo.
Il racconto fu scritto in fogli sparsi, qui e lì dove lo scoliaste ebbe lo spazio in bianco o dove poté raspare, troncando malamente le parole già tracciate.
Dunque, o curioso lettore, ti sarà piacevole andare di città in paese e di paese in città, giù per vallate o sul cocuzzolo di collinette graziose; su questa spira il libeccio e da quella vedi il mare turchese e l’orizzonte. Il venerdì o il sabato è giorno di mercato. Scenderai in piazza delle erbe. È un richiamo d’amore la piuma spelacchiata della tua coppola!
Come il canto del telaio, come il racconto che narrano i fogli, come il ricamo nell’arazzo.

Aurelia Rosa Iurilli




Publicaciones:

Didácticas:          
                            Un tema de composición.                 Rev. Limen. N° 53 Ed. Kapelusz. Buenos Aires 1976
                            Corte diacrónico en la experimentación de la enseñanza del español como L2 en la escuela primaria.
                                                                                       Quaderno n°34 IRRSAE Puglia. Bari 1996
                            Grammatica Spagnola –in collaborazione- Alfonso Falco. Aurelia Iurilli. Ed. Levante. Bari 1988
Literarias:
                         Tríptico en Pinamar.                (Cuentos)             Ed. Botella al mar. Buenos Aires.   1984
                          Diez.              (Silloge di 10 poesie, testo a fronte italiano-spagnolo)    Ed. Vallisa    Bari.   1985
                          Cantos para niños       (Poesías)                 Ed. Piero Manni.     Lecce                                    1996
                          Otro tríptico lejos de Pinamar (Cuentos)              Ed. Vinciguerra.     Buenos Aires.  1999
                          Diario de un viaje breve por Turquía                                                                    1999
                          Sur                           (Poesías)              Ed. Vinciguerra.                        Buenos Aires.      1999                     
                          Nuevamente  al sur     (Poesías)              Ed. Vinciguerra .                       Buenos Aires.       
                          Libro de las horas       (Poesías)                                                                                       
                          Poemas de espermas   (Poesías)                                                                                      
                          Glosas al Laudario 91 de Cortona  (Poesías, texto español-italiano enfrentados)
                                                                                         Ecumenica Editrice                      Bari.          2002

                           Reclamor   en Antología de poetas argentinos.   Ed. Vinciguerra               Buenos Aires.      2003
                           Promessa e pegno. Nuptialia. (Para la celebración de  un desposorio) Ecumenica Editrice. Bari. 2003
                            Medievalia    (Un cuento y poesías)          Stamperia Valdonega.    Verona.         1992
                          
                         
                         Donne sul terrazzo ovvero  Le scarpe dell’ottavo dì . ( Un racconto)
                                                                                          Ed. Messaggi. Cassano Murge.            2010
                          Medea                         (Teatro)                    Ed. Vinciguerra.      Buenos Aires.      1999
                          Il cappellino verde      (Teatro)                    Ed. Messaggi           Cassano Murge.   2008
                
 Ensayos y artículos
                            
                           Della lingua ammaliatrice. Scrittrici argentine nate in Italia. Ed. Giuseppe Laterza.          Bari.      2005
                           Dalla lingua ammaliatrice. Scrittrici argentine nate in Italia. Annali Fac. Lingue e Letterat. Straniere.   
                                                                        Terza Serie 2007-2008. XIX
                           Las Aurelíadas.                   Ed. Vinciguerra.                              Buenos Aires              1999
                          Teatro y Romances.                              Riv. Culture.       N° 10.         Milán                   1996
                           Fiestas corteses en el romancero .        Riv. Culture      N° 18            Milán                   1994
                           Caballeros de campo y plaza.                                Riv. Culture       N° 12.          Milán                  1988
                           Claves y glosas para leer El Unicornio                  Riv Culture.       N° 15.          Milán.                 2001
                           Chuzas indias acechan tragedia griega    Annali Fac. Lingue e Lett. Straniere.  III            Bari. 1995-98
                           Entretenimientos Literarios.                                                                                     Bari.2001/XV
                           Testo e tessuto: Gracia Cutuli.          PLAT, Quaderni di pratiche linguistiche. Univ. degli Studi di Bari.             
                                                                                            N°6.  Bari. 2007
                           Il mostro che mangia i figli.               Nuova Puglia Emigrazione.         Anno 5.   N° 4    Bari 2001
                           El Laúd y la Guerra. El idioma es un acto de amor.      Rev. Athanor.   Año 12    N° 4    Bari 2001
                           Migrazioni, isole linguistiche e poeti.                            Rev. Athanor.   Año 12    N° 12  Bari2008-2009
                           Paese d’origine, paese d’adozzione.         Rev. Manitese-.Strumenti Cres. N° 43     Milán           2006           
                           Lo legendario a propósito de El Unicornio      Riv. Studi di Lett. Ispano-americana.       N° 32   Milán
                           Manuel  Mujica Lainez:”Bomarzo”y “El Unicornio”.      Rassegna Iberistica         N°72.   Milán  2001
                           Bomarzo y El Unicornio.  Rev.Idea Viva-Gaceta de Cultura. Octubre 2004. N°19.  Buenos Aires  2004
                           Los tapices del Quirinale. Don Quijote y Mercurio.     Rev. Idea Viva-Gaceta de Cultura.   N° 19.                            
                                                                                                                  Buenos Aires  2004 
                           Carta a Manucho                                                 Rev. Idea Viva-Gaceta de Cultura                     2002
                           Desde Bari segunda carta a Manucho                    Riv. Enkomion.      N°0               Cassano M.     2011
                           Lettera a Francesca                                                 Riv. Enkomion       N°1               Cassano  M.    2011
                           Sfondascarpe                                                          Riv. Enkomion       N°3                Cassano  M.    2012   
                           
                           Manual de cetrería y ars amandi              Riv. Pensiero e Arte.  Anno LIX.   N° 0                Bari
                           Il cibo avvolto e il mito di Pandora.                         Riv. Godwin  Club Italia    Anno 7 N° 2   Bari 2002
                           Romance trovato nella Biblioteca della Cattedrale di Bari                                   6 N° 3   Bari 2001
                           Talos Festival:quando la ricerca si fa musica.                                                      6 N°1 Bari 2000-1
                           Quando la dote era un crocus fior di zafferano.                                                    8  N°3   Bari 2003
                            Indios, gauchos, gringos e criollos.                                                                     5  N°2          2000

                         
Ponencias:

                           Cantastorie e pupi. El teatro en la novela El Unicornio.        Convenio de Americanistica. Perugia 2010
                           Bomarzo y El Unicornio.                                                       Convenio de Americanistica. Perugia 2011
                           De la traducción de Francesca Lobue.                                   Convenio de  Americanistica. Perugia 2012
                           De la línea de encuentro entre dos civilizaciones:
                                 la europea y la americana aborigen.                                 Convenio de Americanistica.  Perugia 2013
                           Dictadura, femicidio y poesía                                                                                                         2014
                           

Libreto para ópera lírica:
                           Giuseppe d’Egitto  - Musica del M° Palmo Di Venere – Estrenada el  6 de agosto de 2012 en Capurso


Páginas de red
                         “Quando il dolore diventa lírica ovvero Del problema della traduzione”:  antonio-spagnuolo-
                            poetry.blogspot.it  /28 de marzo  2014
                           “Dell’eleganza della negazione” Marzo 2014. Rev.on-line El Ghibli. Año 10. Número 43. Bologna.
                          “ La cautiva Rayhuemi”                                                                                              
                      “La lettera”                Sett. 2014.   Rev. on-line El Ghibli. Año 10. Número 45. Bologna.
                         “Lettera alla madre”         Sett. 2014.           Rev. on-line                                              
                         “Dalle Murgia alle Ande” Dic. 2014      “”                                           46                                                                     

                           Asistencia convenio de italianistica –Universidad del País Vasco -  Bilbao, noviembre 2016