COMUNICATO
STAMPA
Presentazione dell’Agenda
Letteraria Zizzanie
Venerdì 24 Febbraio. Ore 17.30
Centro di Documentazione e Studi
delle Donne
Intervengono: Costanza Ferrini
(curatrice),
Marta Fontana (autrice, artista), Rosi
Giua (fotografa).
Agenda Letteraria 2017
Un’agenda letteraria, dove ogni mese è introdotto da una
narrazione in versi o in prosa in lingua originale, tradotta in italiano,
accompagnata da un dipinto. Le zizzanie, come emblema delle erbe selvatiche che
crescono inaspettate e spuntano nel calendario anche lunare. L'agenda si apre
con Etel Adnan, artista e poetessa tradotta in tutto il mondo. Seguono
l'artista Marta Fontana, la fotografa Rosi Giua, Costanza Ferrini, la piccola
Lilia Parizot Clerico, Elizabeth Grech che inaugura qui i suoi versi, Gaia
Zaccagni poetessa pittrice e bizantinista, Annalisa Comes poetessa allieva di
Amelia Rosselli, Choman Hardi, poetessa curda irachena in esilio in Gran
Bretagna, Maria Pace Chiavari fotografa italiana in Brasile, Adania Shibli una
delle voci più interessanti della narrativa palestinese, Cristina Viti poetessa
e traduttrice, Hanan al- Shaykh una delle ladies della narrativa libanese che
vive a Londra, Najah Taher pittrice e illustratrice libanese.
Presso il Centro di Documentazione e Studi delle Donne – nel
corso dell’evento - saranno esposte opere originali di: Marta Fontana, Rosi
Giua, Costanza Ferrini, Gaia Zaccagni e Maria Pace Chiavari.
«Le scansioni della terra seguono le lune nuove e un gruppo
di donne invita a una riflessione urgente e lenta sulla terra. Terra come parte
di sé, frutto da raccogliere, l'erba cresce diversamente dalle parole che la
terra trovi riparo/alla terra, terra che in granelli confina con altri
elementi, una mappa in cui le terre sono divise dalle ombre di alberi, terra che
si lamenta nel canto delle donne: il grido di tenerezza e di tristezza che la
terra da cui siete nate ha troppo ascoltato». Costanza Ferrini
Curatrice | Costanza Ferrini di
formazione filosofica, si è occupata per anni, come ricercatrice, editor,
talent scout e traduttrice di letteratura e cultura contemporanea del
mediterraneo, a cui ha aggiunto la coltura dell'olivo, producendo olio
biologico e fondando, insieme ad un gruppo di riflessione internazionale,
l'associazione All'ombra del mediterraneo. Oggi all'inchiostro e
all'olio si sono aggiunti i colori a olio, l'argilla, la carta, i pastelli.
I diritti del libro sono interamente devoluti a
due progetti di scolarizzazione nel Kurdistan iracheno e nei campi profughi in
Libano sostenuti dall’Associazione Un ponte per.
Ufficio Stampa Mincione Edizioni
Sabrina
Ramacci 377.2782511
sabrina.ramacci@gmail.com
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